Entra nel corridoio, scegli come visitare gli Uffizi di Firenze.
Il Corridoio Vasariano di Firenze, oltre ad essere in sé una strepitosa opera architettonica, ci parla naturalmente anche di storia. Ci racconta di quando attraversare a piedi la città non dovesse essere tanto agevole e tranquillo come può apparire oggi agli occhi dei turisti.
Specialmente se chi camminava tra i sanpietrini era il detentore del potere cittadino. Almeno questo doveva essere il pensiero del Duca Cosimo I de’ Medici quando commissionò al genio del Vasari la realizzazione di un corridoio per arrivare da casa propria (Palazzo Vecchio) alla sede del governo (Palazzo Pitti). Si tratta di un corridoio-museo, per l’enorme valenza storico artistica che ha. Si dice addirittura che proprio per la sua bellezza, che colpì anche il duro cuore di Adolf Hitler, venne risparmiato dalle truppe tedesche in ritirata, che invece non disdegnarono di demolire tutti gli altri ponti fiorentini.
Per questo diventa ancora più bello trovare il giusto hotel nel centro storico di Firenze, per poter essere proprio in mezzo a tanta storia e bellezza. Con la posizione ottimale e soprattutto ancora l’atmosfera di un tempo, visitare Firenze diventa una specie di viaggio nel tempo, qualcosa che pochissime altre città del mondo riescono a pareggiare.
Per di più, al posto che rifarsi ai tradizionali alberghi a Firenze centro, sarebbe ancora più bello ed esclusivo poter vivere tutta l’emozione di una residenza d’epoca. Per questo riteniamo di poter essere la vostra scelta migliore, perché venire qui nel Palazzo Vecchietti che appartenne all’omonima famiglia (citata anche da Dante nel Canto XV del Paradiso) significa poter aprire direttamente la propria finestra sulla Firenze Rinascimentale, raggiungere a piedi in qualche minuto il Duomo e scorgerne la cupola come fosse proprio davanti a casa.
Quando vi troverete a fare colazione in Sala Vespucci, in quell’ambiente maestoso, capirete come mai in questo palazzo si trovasse il sant’Agostino nello studio del Botticelli e come mai Firenze ha saputo restare nei secoli un punto di riferimento per il buon gusto e lo stile.